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Progetto

la scuola e il Museo, nuove esperienze di socilità inclusiva. Mettiamo al caldo un seme

Ambito d’intervento:

Cultura

Il bisogno al quale il progetto intende rispondere:

Negli anni trascorsi dall’emanazione delle leggi sull’inclusione si è sempre più diffuso il concetto di “scuola inclusiva per tutti gli alunni” mettendo in evidenza la necessità di una didattica universale, plurale, accessibile, capace di rispettare e valorizzare le differenze di ogni singolo studente, secondo i principi dell’Universal Design for Learning (UDL).Il processo inclusivo nella quotidianità deve curare con molta attenzione il fragile rapporto tra genitori, famiglie, studenti.

Il territorio interessato:

Regione
Marche
Provincia
MC

L’idea progettuale in sintesi:

Il progetto ha come obiettivo primario quello di offrire agli studenti una visita guidata del museo “MARec”, un museo emblematico per il nostro territorio colpito dal sisma, e in seconda battuta quello di dare la possibilità ad alcuni di loro di sperimentarsi in un contesto completamente nuovo ed inusuale rispetto alle loro esperienze quotidiane. Alcuni degli studenti dovranno ripensare una parte del percorso museale per renderlo fruibile anche alle persone con disabilità. Il tema stesso del progetto permetterà ai ragazzi di sperimentare linguaggi nuovi, nuovi strumenti, ma soprattutto avranno modo di sperimentare il significato di “inclusione”. Guardare e pensare al “diverso” come una persona che ha il diritto di fruire dei luoghi della cultura come qualsiasi altro individuo. Da questa visione nasce l’idea di museo come strumento multimodale, grazie all’esposizione stessa di opere dell’uomo, dei materiali utilizzati nel corso del tempo e dei suoi molteplici linguaggi espressivi.

Punti di forza del progetto:

Mettiamo al caldo un seme: dall’alleanza tra scuola e agenzie del territorio, si ha la possibilità di gettare le basi di una rete che contribuisca alla creazione di un dialogo tra giovani, famiglie, territorio di appartenenza. Gli studenti potrebbero essere incentivati in seguito a portare le loro famiglie al museo, anche mediante una strategia opportunamente studiata.

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Informazioni sull’ Associazione che propone il progetto

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Arcidiocesi Camerino – San Severino Marche
Curia Arcivescovile, via Macario Muzio,8
1987

Missione:

L’Arcidiocesi di Camerino – San Severino Marche è stata eretta canonicamente il 30 settembre 1986 con decreto della Congregazione dei Vescovi, che stabiliva l’unificazione dell’arcidiocesi di Camerino e della diocesi di San Severino Marche. E’ stata riconosciuta civilmente il 4 aprile 1987 con decreto del Ministero dell’Interno pubblicato sulla Gazzetta Ufficiale del 14 aprile 1987. Fa parte della Metropolia di Fermo ed è inserita nel quadro della Conferenza Episcopale Marchigiana. Confina: a n

Visione:

L’ Arcidiocesi ha istituito il 17 giugno 2022 il Museo dell’Arte Recuperata identificato anche con l’acronimo MARec . Tale Museo è l ente artefice del progetto insieme all’Istituto IPSIA Don Pocognoni di San Severino Marche. Un progetto che riguarda attività che mettono al centro la persona , promuovendo inclusione e coesione sociale.

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